Che cos'è la speranza....?

“LA SPERANZA”..... e che cos'è?

Mercoledì alle ore 20:30 si è tenuto nel Duomo di Pescantina il primo incontro sul tema “La Speranza” (ne seguiranno altri tre). Il relatore è stato Don Gianattilio Bonifacio, Biblista.
Che cos'è la “Speranza”? In un mondo come il nostro dove il consumismo, il materialismo e il divertimento sfrenato dei giovani predominano, parlare di “Speranza” significa fare filosofia, affrontare qualcosa di astratto, di non tangibile...e questo spaventa per due motivi:

perchè non è percepibile con i cinque organi sensoriali, non si tocca, non si vede...
presuppone una riflessione ed un'analisi interiore, una predisposizione ad ascoltare chi ne sa più di noi e quindi un'apertura mentale.

Fermarsi e riflettere spaventa; Blaise Pascal, filosofo del 1600 nei “Pensieri” afferma: “.. Si vive sempre affaccendati o nel divertimento, per paura di restare con se stessi, di guardare in se stessi..” e ancora.. “Non siamo contenti della vita che abbiamo in noi e nel nostro proprio essere, vogliamo vivere nel concetto degli altri una vita immaginaria e perciò ci sforziamo di comparire. Ci studiamo di abbellire e conservare il nostro essere immaginario e dimentichiamo quello vero”.
Ciò che afferma Pascal vale tuttora ai nostri giorni e mi permetto di concludere il suo pensiero citando alcuni versi del Vangelo:.. “Non di solo pane vivrà l'uomo ma di ogni parola che esce dalla bocca di Dio” (Matteo 4, 4).
Cogliamo quindi questa occasione per pensare un po', partecipando agli incontri non per obbligo ma per noi stessi, per arricchirci un po' di più: “l'ignoranza offusca, la conoscenza illumina” lasciamola entrare!!

Grazie delle belle parole. Mi permetto allora di specificare che il prossimo incontro si terrà mercoledì 27 febbraio, ore 20:30 nel Duomo, con la speranza che partecipino in tanti.

"Perché sempre l'ignoranza fa paura / e il silenzio è uguale a morte."
(F. Guccini)

Ciao!
Cosa ne dite dell'incontro con don Fasano?
A me è sembrato di assistere una eurovisione stando comodamente seduta.
Mi spiego: ha avuto la capacità di presentare buona parte della situazione esistenziale odierna, percorrendola nel senso cronologico e nel senso teologico esistenziale.
Ho gioito inoltre del fatto che la parte sostanziale della sua opinione fosse basata sul principio di libertà
Alcuni ricordi:
Oggi più che mai la tendenza a porre se stessi come fondamento della libertà(staccandosi dal Progetto Salvante spesso citato).
L'opinione della gente si basa sulla comprensione(possibilità di capire una determinata questione) e molto meno sulla ragionevolezza(fondamento effettivo, ultimo della cosa in sè).
Necessità di leggere "diversi giornali" (le virgolette indicano una metafora, non alludo solo ai diversi quotidiani) per non lasciarsi irretire da potenti di turno.
La RU 486 (la "pillola del giorno dopo") e il tentativo di abbassare nei giovani la percezione della gravità dei problemi legati alla sessualità e alla procreazione.
Insomma.....molti e significativi gli spunti.
Ciao Sr G.

Intanto se posso permettermi correggo suor giusy... è Mons. Bruno FASANI e non FASANO comunque ritengo che suor giusy abbia dato un ottimo commento sull'incontro di mercoledì.. Devo dire che avevo già sentito parlare fasani in un funerale nel momento finale quando a dato una piccola riflessione sul defunto e già li mi sono strabiliato perchè è veramente bravo.. Ne ho avuto la certezza mercoledì dando delle spiegazioni terra terra per noi giovani e non molto difficili da capire anche perchè quando ha visto che in prima fila c'erano i giovani si è fermato e ha detto lo rispiego x i giovani.. Questo fa capire quanto una persona capisca le situazioni.. Inoltre da un sostegno enorme x la chiesa partecipando a numerosi programmi in tv da una buona immagine di verona e della chiesa.. Possiamo essere orgogliosi..
W la chiesa ed i suoi componenti!!

Ops!!!
Grazie Luca, sono incorreggibile!!!
Si, condivido in pieno la tua ultima affermazione. Coraggio, c'è lavoro per tutti nella Vigna del Signore!
Ciao!